La ricerca, la
documentazione, l’osservazione nell’auditorium per alunni ed esterni
Se alcuni alunni, al suono della campanella, scappano via senza
voltarsi indietro, quelli del Liceo Scientifico “O. Tedone”, diretto dal prof.
Biagio Pellegrini, ritornano volentieri anche il pomeriggio, sempre ricco di
tanti progetti che rendono la scuola una vera fucina di idee, un connettore di
esperienze, un laboratorio dove sperimentare percorsi culturali e formativi, ed
esaltare e sprigionare quella ricchezza di talenti ed emozioni che l’universo
giovanile porta dentro di sé.
Laboratori di teatro e dizione, d’informatica e multimedialità, di
giornalismo e di lingua, attività sportive, partecipazione a ricerche e
concorsi e tanto altro ancora, fanno del Liceo Tedone una scuola davvero
all’avanguardia, non arroccata esclusivamente sul compito di diffondere il
sapere e di valutarne l’acquisizione, ma capace di canalizzare le energie degli
allievi, aiutandoli ad uscire dalla noia, ad interagire con la realtà, a
relazionarsi con gli altri, insomma a “ saper fare”, qualche volta anche
divertendosi. (Annuario 2004, pag. 139 F.M. Lorusso)
La disponibilità di una struttura
accogliente ed attrezzata ha offerto al Liceo di rafforzare l’offerta formativa
nel suo settore specifico: le scienze. Non solo teatro ed incontri letterari,
ma esibizione di esperimenti, ricerche, documentazione di fenomeni presenti
nella nostra vita quotidiana che sono sottesi da leggi universali.
Lo stand del Tedone |
Scienza Viva
Una serata frizzante, in una atmosfera casalinga, imbevuta di
scienza vera o meglio "viva ed interattiva". Il Liceo
"Tedone" ha vissuto un brioso e stimolante momento di ricerca e
scoperta nell'ambito delle "Giornate della fisica", nell'Anno
Mondiale della Fisica. Il centenario della pubblicazione dei tre importanti
lavori di Einstein sulla relatività, ha trovato spazio nell'attività formativa
del Liceo Scientifico di Ruvo che ha organizzato una serie di incontri,
manifestazioni ed eventi per sottolineare l'importanza della scienza (e della
fisica in particolare) nella società e l'incidenza sul progresso dell'umanità.
Particolarmente significativa la serata del 24 novembre 2005 in
cui il Prof. Pietro Cerreta, dell'Associazione Culturale "Scienza
viva" di Calitri (AV), ha intrattenuto nell'auditorium del Liceo studenti,
docenti ed esperti sul tema: "Quasi per gioco. Fenomeni e scienza con le
cose di tutti i giorni". Usando un accattivante metodo quasi da
prestigiatore o da professionista di occultismo, il Prof. Cerreta ha incantato
tutti con un'esibizione, a ritmo incalzante, di esperimenti realizzati con
"materiali poveri", cioè oggetti di vita quotidiana, attraverso i
quali ha passato in rassegna molte leggi fondamentali della fisica, dalla
dinamica dei fluidi all'elettricità, a ferro e diamagnetismo, all'equilibrio,
alla dinamica dei corpi rigidi, alla risonanza ecc.
La capacità di coinvolgimento e di impulso alla ricerca e la
riscoperta della realtà fisica (dalla semplice osservazione, all'ipotesi ed
alla spiegazione, secondo il metodo galileiano) hanno coinvolto il pubblico che
per tre ore ha seguito con interesse ed entusiasmo, recependo anche
informazioni di storia della fisica e provocando una entusiasmante
partecipazione ed interesse.
Lo stand del Tedone con Luigi Berlinguer e la Dott.sa Stellacci DG USRP |
“Le ruote quadrate”
Il Liceo “Tedone”, con il patrocinio ed il sostegno finanziario
dell’Ufficio Scolastico Regionale, la Regione Puglia, i Comuni di Ruvo,
Terlizzi e Corato, e con la collaborazione della Casa Editrice Zanichelli, ha organizzato
a Ruvo nell’ex convento dei Domenicani, una settimana scientifica con la Mostra
Interattiva “Le ruote quadrate” ed una serie di incontri, conferenze e corso di
formazione.
Le ruote quadrate |
"Le Ruote Quadrate" è una Mostra scientifica interattiva
costituita da circa 40 exhibit, ideata e realizzata dall'Associazione
ScienzaViva, per la divulgazione
scientifica e tecnologica; un'Associazione Culturale che ha sede a Calitri
(AV), è membro dell'ECSITE (European Collaborative for Science Industry and
Technology Exhibitions), ed è a carattere nazionale. Il Liceo Scientifico “O.Tedone”
di Ruvo di Puglia dall’anno scolastico 2005-2006 è entrato in un proficuo
rapporto di collaborazione con tale associazione, nell’ambito del programma
«scienza interattiva» finanziato dal Ministero per la Ricerca Scientifica e
Tecnologica e si è associato alla stessa Istituzione per realizzare iniziative
culturali ed interventi formativi.
L’associazione utilizza lo
strumento innovativo dell'exhibit interattivo concepito per fare sì che una
persona qualsiasi, indipendentemente dalla sua cultura scientifica, possa fare
esperienza diretta di fenomeni naturali. Pertanto, è lo strumento ideale per
favorire la divulgazione scientifica e tecnologica attraverso la
sperimentazione diretta di fenomeni naturali.
Il museo scientifico interattivo si è concretizzato a Ruvo per
iniziativa del Tedone nella settimana de “LE RUOTE QUADRATE” con il diretto
coinvolgimento degli studenti che, coordinati dai docenti di Fisica e/o di
scienze, sono diventati "explainers", cioè accompagnatori dei
visitatori. Ciò ha consentito da un lato
una migliore fruibilità della Mostra da parte del pubblico, specialmente quello
non competente, e dall’altro lato ha rappresentato un’importante occasione di
arricchimento culturale ed esperienza formativa per gli studenti stessi.
La mostra è stata aperta al pubblico del territorio nella sede
dell’ex convento dei Domenicani ed è stata visitata da genitori, appassionati
di fisica, alunni della scuola secondaria inferiore e della scuola primaria. Contemporaneamente nella stessa sede si è sviluppata
l’attività di formazione per docenti del territorio attraverso lezioni frontali
ed attività laboratoriali gestite da formatori di Scienzaviva e da docenti
dell’Università di Bari. Ci sono stati incontri a tema scientifico, cui hanno
partecipato sia docenti che pubblico interessato. L’affluenza alla mostra è stata
altissima, specie per la presenza delle scuole; ottima anche l’adesione al
corso di formazione ed agli incontri scientifici.
“Ricerca
sul cancro”: Dalla scienza alla fantascienza. Dibattito al Tedone nella
giornata della ricerca scientifica. La
scelta della nostra sede è stata determinata da un nostro alunno, risultato
vincitore del premio nazionale instituito dall’AIRC sulla ricerca scientifica,
con pubblicazione dell’articolo sulla rivista dell’Associazione. La nostra
scuola ha ospitato la celebrazione della Giornata della Scienza (una delle tre
sedi in Italia) con la presenza di eminenti personalità del mondo della ricerca
e dello spettacolo.
Michele MIrabella al Tedone per la giornata della ricerca |
La prof.ssa Kay Gadaleta con l'ex ministro Luigi Berlinguer |
Le Giornate della Fisica hanno
consentito di utilizzare l’auditorium come luogo di promozione e documentazione
dell’attività di ricerca. Fra le altre aperture si sottolinea quella del 1
giugno 2006, dalle ore 16:30 alle 19:30,per
presentare la fiera di fisica “PROVANDO E RIPROVANDO”, quasi per gioco.. una
fisica fatta di colori e fantasia, con osservazioni interessanti e spiegazioni
semplici. 100 alunni hanno esposto nelle aule della scuola 45 e piu’
esperimenti di fisica e scienze.
Il
Progetto Helianthus ha visto coinvolti dieci gruppi di
scuole per sviluppare una ricerca e documentazione sul tema “Dalla questione
ambiente ai problemi dell’ambiente”. Al Liceo fu assegnato il tema “LA SALUTE
VIEN MANGIANDO” - GLI ALIMENTI: STORIA, SICUREZZA, QUALITA’ - NOTE PER UNA SANA
E CORRETTA ALIMENTAZIONE. Il lavoro fu svolto nel corso di due anni scolastici
in collaborazione con la scuola primaria “Bovio” e la scuola secondaria di primo grado “Carducci- Giovanni XXIII” di
Ruvo. Conduttori furono il prof. Rossini Luigi, le Prof.sse Bucci Laura e Maggialetti
Nunziatina. L’idea centrale espressa dal tema è che l’educazione alimentare
parte dalle aule per raggiungere il territorio. La storia, la sicurezza, la
qualità degli alimenti hanno costituito l’oggetto di un laboratorio di ricerca
per rimotivare l’apprendimento degli alunni, realizzare la continuità
istituzionale, pedagogica e didattica nel sistema formativo ed allargare il
campo delle buone abitudini della collettività. I risultati hanno evidenziato: Cooperazione
tra scuole di diverso grado; valorizzazione dell’attività di ricerca dei dati e
di documentazione delle esperienze; collegamento della attività didattica con
il territorio per una sana educazione.
Exhibit di fisica |
Per ulteriori documentazioni consultare gli Annuari 2000, 2004 e 2010