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2003: UN PON PER PREVENIRE LA DISPERSIONE SCOLASTICA


Il “Tedone” realizza un progetto di prevenzione utilizzando l’attività teatrale



Dalla proposta di attuazione del Progetto:Pur avendo una tradizione di attività teatrale e di rappresentazioni di lavori anche dialettali, Ruvo attualmente non dispone di una sala pubblica o privata che possa dare la possibilità ai giovani del liceo o di altre scuole ed associazioni di allestire lavori teatrali. Il Liceo è l’unica istituzione che dispone di uno spazio adeguato (auditorium) che può essere utilizzato per la promozione teatrale e per la realizzazione di spettacoli.
La scuola intende anche valorizzare le competenze acquisite con le precedenti esperienze di attività teatrale, sostenuta da competenze interne di docenti che hanno una lunga e comprovata capacità nel settore, come dimostrato dall’allestimento ogni anno di due lavori rappresentati a scuola ed in rassegne nazionali, con lusinghieri risultati.


In sostanza la scuola vorrebbe diventare centro di aggregazione culturale, sociale ed artistica. Il Progetto perciò si pone non tanto come rimedio ad una dispersione in atto di grandi proporzioni (che non c’è), ma come forma di prevenzione che vuole incidere sulla motivazione e promuovere attività che vanno a sollecitare energie positive, prima ancora che le stesse possano disperdersi o indirizzarsi per altri canali.
Il Progetto ha realizzato i tre moduli previsti e cioè:


“il testo teatrale”
· Presentazione del progetto e valutazione delle motivazioni dei partecipanti
· Riflessione su problemi sociali e culturali per definire il tema
· Discussione di gruppo sulle possibili scelte
· Lavoro di gruppo per elaborare una trama
· Assegnazione di parti di racconto da elaborare individualmente
· Valutazione dei risultati del lavoro individuale
· Revisione del testo teatrale e definitiva approvazione da parte del gruppo


”scene-costumi-musiche-coreografie”
· Presentazione del progetto e valutazione delle motivazioni dei partecipanti
· Dal testo teatrale all’arredo scenico
· Gli elementi essenziali di un linguaggio scenico (fondali, arredo, luci)
· La semplicità e funzionalità delle scene e del cambio
· La scelta della colonna sonora
· I costumi nella storia e nell’arte: significatività e rappresentatività
· La realizzazione di semplici costumi
· Il balletto come momento della rappresentazione e linguaggio gestuale-ritmico

”la messa in scena”
· Presentazione del progetto e valutazione delle motivazioni dei partecipanti
· Le prove nel teatro
· L’interpretazione attraverso la battuta, la mimica, la gestualità, l’espressione corporea
· Il movimento del singolo personaggio e la gestualità
· La posizione sulla scena
· L’attesa e la risposta
· Il movimento di gruppo
· Il ritmo del lavoro

Alla conclusione del Progetto è stata stilata la relazione sul lavoro che successivamente è stata assunta tra le esperienze del GOLD Nazionale con il titolo “Costruiamo il nostro teatro".