La nostra idea di teatro
La scelta di promuovere esperienze teatrali e di favorire la partecipazione degli alunni alle rappresentazioni interne ed esterne alla scuola è il risultato di una opzione formativa e didattica non solo allineata alle peculiarità della autonomia scolastica, ma ispirata anche alla idea di una formazione che intende valorizzare le esperienze dirette e stimolare la creatività, come mezzo di crescita dei giovani. Si discute molto sulla funzione della scuola nella società e sulle metodologie educative per abituare gli alunni alla cittadinanza attiva, molte volte eccedendo in verbalismi e teoremi lontani dalla realtà dei ragazzi, che sviluppano abitudini ed assumono atteggiamenti dalla maggior parte dichiarati spesso non condivisibili.
Il Liceo “Tedone” ha voluto sperimentare la portata formativa del teatro e da oltre vent'anni impegna gli alunni nella preparazione ed allestimento di spettacoli teatrali, esigendo per ogni lavoro la massima cura ed utilizzando una metodologia di approccio coerente con l’attività didattica sviluppata nelle aule. Siamo convinti in realtà che tutte le condizioni più rilevanti di un insegnamento efficace si possono ritrovare nella preparazione di uno spettacolo teatrale serio, che rappresenta quindi l’opportunità per una equilibrata crescita personale, ma anche per un apprendimento significativo. Comunicazione, gestualità, orientamento spazio-temporale, emotività, sentimenti, capacità critica, espressione, memorizzazione, creatività, rappresentazione, organizzazione ecc. sono momenti fondamentali dell’attività teatrale, ma sono anche elementi funzionali all’apprendimento ed alla conoscenza, intesi nel senso più ampio, come bagaglio di esperienze e formazione. Del resto la funzione formativa del teatro ha trovato piena conferma sin dai tempi del teatro greco, che utilizzava la rappresentazione come momento religioso e pedagogico per l’insegnamento; no
n uno dei tanti progetti, quindi, ma una modalità autentica di formazione ed informazione, una riconferma della metodologia della ricerca-azione per superare la demotivazione che spesso alberga in alcune aule scolastiche, quando si applicano metodologie passivizzanti o paralizzanti. Negli ultimi dieci anni scolastici, il Fondo Sociale Europeo ci ha consentito di allestire uno spettacolo teatrale progettato e realizzato interamente dagli alunni, con la guida di esperti interni ed esterni, e di realizzare una Rassegna teatrale della scuola, allargata al territorio. L’idea di fondo è che il teatro può prevenire forme di dispersione scolastica, di allontanamento dalle istituzioni formative, di demotivazione personale, con tutti i rischi connessi ed i costi sociali relativi. L’aver riscontrato che i giovani, i ragazzi, i bambini si appassionano all’attività teatrale, scoprono talenti insospettabili, crescono umanamente, culturalmente e nelle relazioni sociali, è per noi motivo di grande soddisfazione, anche al di là dei meriti riconosciuti fuori della scuola, con i premi nazionali e la partecipazione a rassegne di altissimo livello, con riscontri sempre lusinghieri.
L’esperienza maturata vuole tracciare la strada del recupero del teatro nel nostro territorio. Vorremmo vedere aumentare il numero delle sale ed i luoghi del teatro e vorremmo vedere riempire queste sale di pubblico attento e partecipe. I luoghi di incontro e confronto si vanno sempre più riducendo nei nostri centri, con l’isolamento dei singoli e con la quasi esclusiva ricezione di spettacoli televisivi sempre meno orientati nella direzione della formazione, della cultura e della crescita sociale. Il teatro può essere di impulso alla formazione di una coscienza critica ed alla conquista di spazi di riflessione e di emozioni.
La scuola propone questo e cerca di realizzare, nel suo piccolo, un fondamentale obiettivo educativo. Noi ci proviamo, aspettando che i più attenti ci seguano.
