Il testo e l’interpretazione:
un momento didattico di grande spessore
Se alcuni alunni, al suono della campanella, scappano via senza
voltarsi indietro, quelli del Liceo Scientifico “O. Tedone”, diretto dal prof.
Biagio Pellegrini, ritornano volentieri anche il pomeriggio, sempre ricco di
tanti progetti che rendono la scuola una vera fucina di idee, un connettore di esperienze,
un laboratorio dove sperimentare percorsi culturali e formativi, ed esaltare e
sprigionare quella ricchezza di talenti ed emozioni che l’universo giovanile
porta dentro di sé.
Laboratori di teatro e dizione, d’informatica e multimedialità, di giornalismo
e di lingua, attività sportive, partecipazione a ricerche e concorsi e tanto
altro ancora, fanno del Liceo Tedone una scuola davvero all’avanguardia, non
arroccata esclusivamente sul compito di diffondere il sapere e di valutarne
l’acquisizione, ma capace di canalizzare le energie degli allievi, aiutandoli
ad uscire dalla noia, ad interagire con la realtà, a relazionarsi con gli
altri, insomma a “ saper fare”, qualche volta anche divertendosi. (Annuario
2004, pag. 139 F.M. Lorusso)
Il progetto TEATRO non ha assunto
uno spazio di rilievo solo per i premi attribuiti ed i successi registrati nel
corso degli anni, ma ha rappresentato realmente e concretamente anche uno
strumento di formazione personale, di relazione, di comunicazione e di
affinamento linguistico ed espressivo. La scrittura del lavoro costituisce il
momento più significativo di affiancamento all’insegnamento della lingua
italiana in quanto stimola la capacità di elaborazione e di scrittura teatrale.
Ma anche gli altri lavori di adattamento ed interpretazione di testi già
scritti, di autori noti e meno noti, hanno dato la possibilità di riflettere
sui temi, di comprendere la nostra società, di decodificare motivazioni e
comportamenti. I temi trattati sono diversi, ma tutti con una certa attinenza
alla realtà storica e sociale.
L’elenco che segue sintetizza per
tutte le opere messe in scena il messaggio fondamentale contenuto in ogni
lavoro: per tutti è agevole rilevare quanto siano educativi ognuno e quanto
possano essere occasione di crescita per i giovani attori e spettatori.
1990-91titolo: LUCREZIADE testo: FRANCO VANGI regia: Vangi Franco
Un viaggio nel mondo di Lucrezio per rilevare temi e problemi: una riflessione letteraria-filosofica
1991-92titolo: LA PASSIONE DI CRISTO testo: JACOPONE DA TODI regia: Deandri
Solenne ed intensa rilettura del testo letterario pieno di pathos
1995-96titolo: ANARCHIA, ANARCHIA testo: FRANCO VANGI regia: Vangi Franco
Da testi di diversa fonte un percorso politico-sociale con brucianti interrogativi.
1998-99titolo: LA LEZIONE testo: IONESCO regia: Lovino Rocco
In un piccolo appartamento francese il professore è in attesa di una nuova allieva, per impartirle delle lezioni di matematica, linguistica e filologia comparata, al fine di ottenere la libera docenza totale. Dopo diverse incomprensioni e insofferenze l’allieva viene uccisa. Ma non importa, subito si riprende l’insegnamento con un’altra allieva. Teatro dell’assurdo.
1998-99 titolo: IL SUICIDA testo: N. ERDMAN regia: Valente Teresa
Dalle strumentalizzazioni di persone disperate alla conquista di una identità e personalità.
1999-2000 titolo: ORLANDINA testo: LABORATORIO “I CRE-ATTORI” 1991 regia: Valente Teresa
Una scanzonata rivisitazione in chiave moderna dell' "Orlando Furioso", dove sono in vendita i sogni dietro cui si perde l'umanità del 2000: la bellezza, la giovinezza, la forza, l'amore, la felicità, la velocità; miti che dimostreranno tutta la loro inconsistenza e pericolosità.
1999-2000 titolo: L’ISPETTORE GENERALE testo: N. GOGOL, adattamento di Rocco Lovino regia: Lovino Rocco
Personaggi corrotti, profittatori, affaristi, sfruttatori che Gogol' scolpisce con ironica partecipazione come esagerati, grotteschi, infingardi, pronti a tutto
2000-01 titolo: ADDIO NOVECENTO testo: SCORRIBANDE LETTERARIE DEL NOVECENTO regia: Vangi Franco
Testi significativi del novecento letti e commentati per ripensare il secolo breve alla luce dell’attualità
2000-2001 titolo: VIAGGIO NELLA CANZONE D’AUTORE testo: BRANI MUSICALI DA ALBUM DI LUCIO BATTISTI regia: A cura di Stragapede Vincenzo Antonio
Lucio Battisti ha racchiuso nei suoi testi tutte le emozioni dei giovani e delle persone sensibili ai temi della natura e della vita. La carrellata ha offerto di rivivere emozioni e sensazioni.
2000-01 titolo: KNOCK, IL TRIONFO DELLA MEDICINA testo: J. ROMAINS, adattamento di Rocco Lovino regia: Lovino Rocco
Un abile ed intraprendente medico trasforma una cittadina che vive in salute in un folto gruppo di pazienti che lo arricchiscono. Anche il precedente medico condotto alla fine si convince di essere ammalato e di avere bisogno di cure.
2001-02 titolo: C’ERA UNA VOLTA testo: DAL FILM di F. ROSI, rielaborazione ed adattamento di T. Valente regia: Valente Teresa
“C’era una volta” è una fiaba, anche se la vicenda non si colloca in un tempo indeterminato, ma nel ’600; lo spazio non resta vago e imprecisato come normalmente accade nelle fiabe: l’ambientazione è infatti quella del Regno di Napoli sottomesso alla dominazione spagnola, con povertà, sopraffazione, fantasia e realtà.
2001-02 titolo: LISISTRATA testo: ARISTOFANE, Rielaborazione ed adattamento di Rocco Lovino regia: Lovino Rocco
Lisistrata propone alle altre donne di fare uno sciopero del sesso: finché gli uomini non firmeranno la pace, esse si rifiuteranno di avere rapporti sessuali con loro. Dopo un momento di sbigottimento e di rifiuto, le donne si dicono favorevoli al piano e fanno un giuramento. E’ una forma originale di pacifismo.
2002-03 titolo: BARBONI testo: LABORATORIO “I-CREATTORI” 1996 regia: Valente Teresa
Quattro barboni accomunati dal problema del lavoro: licenziamenti, disoccupazione, sfruttamento, assunzioni dietro raccomandazione, ambigua compiacenza alle richieste a sfondo sessuale o alla pretesa di tangenti, finiscono in uno studio cinematografico per cercare di recuperare una schedina vincente.
2002-03 titolo: IL POVERO PIERO testo: A. CAMPANILE, Adattamento di Rocco Lovino regia: Lovino Rocco
Intorno alla morte, in realtà solo apparente, si dipanano vicende assurde con ricorrenti episodi di ipocrisie e grottesche finzioni ed equivoci.
2003-04 titolo: BERTOLDO A CORTE testo: M. DURSI, adattamento di Teresa Valente regia: Valente Teresa
Prigioniero a corte, ma non servo, Bertoldo non cede al ricatto, perché “il mestiere dell’uomo è vivere senza paura!” Si sviluppa una doppia serie di problemi: da un lato le devianze giovanili, i condizionamenti di amicizie pericolose, le fragilità adolescenziali; dall’altro l’importanza dell’istruzione e della cultura come strumenti di emancipazione e il fascino della poesia.
2003-04 titolo: JOSEPH E LA MERAVIGLIOSA TUNICA IN TECNICOLOR testo: A. L. WEBBER T. RICE regia: Stragapede Vincenzo
Joseph, figlio di Jacob, tradito dagli undici fratelli viene venduto come schiavo. Grazie alla sua grande capacità di saper interpretare i sogni, il faraone, da tempo turbato da inspiegabili incubi, lo chiama. Da qui il grande successo di Joseph fino al trono.
2003-04 titolo: LA MANDRAGOLA testo: MACHIAVELLI, adattamento di Rocco Lovino
regia: Lovino Rocco
Commedia capolavoro del ‘500 è una potente satira sulla corruttibilità della società italiana dell'epoca. Prende il titolo dal nome di una pianta, la mandragola, alla cui radice vengono attribuite caratteristiche afrodisiache e fecondative.
2004-05 titolo: DONNE AL PARLAMENTO testo: ARISTOFANE, adattamento di Rocco Lovino regia: Lovino Rocco
Un gruppo di donne, con a capo Prassagora, decidono di tentare di convincere gli uomini a dar loro il controllo di Atene, perché in grado di governare meglio di loro, che stanno invece portando la città alla rovina.
2004-05 titolo: PAGNOTTELLA testo: 2F-3F A.SC. 2003-04 regia: Valente Teresa
La nostra protagonista vive all’interno del suo nucleo familiare e nell’ambiente di lavoro: un ristorante dove è in atto un processo di ristrutturazione, con tutti i disagi che può comportare un’introduzione fanatica e sconsiderata della “tecnologia avanzata”. Il problema dei chili in più (immaginati e non reali) non le impedisce di realizzare i suoi sogni.
2004-05 titolo: AGGIUNGI UN POSTO A TAVOLA testo: GARINEI E GIOVANNINI
regia: Stragapede Vincenzo A. Rocco Lovino
L’amore e l’ospitalità sconfiggono l’avarizia e l’astuzia, come ogni desiderio di potere. Tutti possono essere salvati se sono disposti ad “aggiungere un posto a tavola” .
2005-06 titolo: LE SBARRE DENTRO testo: 3F-4F A.SC. 2004-05 regia: Valente Teresa
Un'intera piazza, con i suoi abitanti sempre in lite fra loro, in un eterno scontro di rancori e piccoli egoismi, che non appaiono più tali se sono guardati con gli occhi di chi non ha niente, scopre l’importanza di aprire le sbarre che abbiamo dentro.
2005-06 titolo: L’IMPORTANZA DI CHIAMARSI ERNESTO testo: OSCAR WILDE, adattamento di Rocco Lovino regia: Lovino Rocco
Il nome Ernest "procura delle vibrazioni" e ha un suono che scalda il cuore a sentirlo. Nell'alta società britannica non è la persona a contare, non è l'"essere", ma l'apparire, lo sforzo d'esser racchiuso in un nome che può rivelarsi quanto mai ingannevole come testimonia la narrazione della commedia che gioca sul nome “onesto”.
2005-06 titolo: LA VIA DEL MUSICAL, Storie di strada e di periferia testo: Testi elaborati dagli alunni e dal Prof. Stragapede regia: Stragapede Vincenzo A. e Lovino Rocco
Un percorso musicale per raccontare la vita vissuta negli ambienti meno altolocati e brillanti.
2005-06 titolo: LA DIVERSITA’ COME RICCHEZZA, AL DI LA’ DEL MARE: L’ALBANIA
testo: Bruni Liliana regia: Bruni Liliana
Percorso didattico teso a documentare le culture diverse, fonte di ricchezza e di affermazione dei valori sociali e culturali.
2006-07 titolo: ALIEN-AZIONE testo: Laboratorio “I cre-attori”, rivisitazione e adattamento a cura della IV F a. s. 2005/’06 regia: Valente Teresa
La meschinità, l’opportunismo, l'avidità sono in stridente contrasto con i significati dell’ aggettivo “umano" - nel senso di altruista, pietoso, gentile - e giocando sul paradosso, vengono attribuite queste qualità a creature che “umane” non sono.
2006-07 titolo: EVITA testo: di Andrew Lloyd Webber, da un progetto di adattamento teatrale di Rocco LOVINO ELICIO regia: Coordinamento tecnico di STRAGAPEDE Vincenzo A
Eva parla al popolo argentino, affermando che lei non morirà mai, essendo lei stessa l’Argentina, ripensa a tutto quello che ha fatto nella vita e, infine, chiede simbolicamente perdono per le scelte sbagliate e per aver tradito la ragazza che era stata un tempo.
2006-07 titolo: VIAGGIO NELL’ISLAM testo: Percorso didattico interculturale regia: Bruni Liliana
Una documentazione sui costumi, riti, danze e credenze dell’Islam, rappresentati in forma di spettacolo attuale e vissuta nei luoghi tradizionali della civiltà.
2007-08 titolo: AMBIENTE UNICO SHOW testo: alunni del progetto “INTEGRATION” coordinamento Besa Mone regia: Minervini Mauro
Spettacolo avvincente dove protagonisti sono i giovani con la loro capacità di comunicazione, relazione ed integrazione. Diverse ambientazioni per rappresentare la realtà quotidiana dei giovani.
2007-08 titolo: CON QUALI OCCHI? testo: Commedia ideata e scritta dalla I F a. sc. 2006/’07 regia: Valente Teresa
Con quali occhi guardare le piccole e grandi cose che fanno la vita; leggere gli slanci o le chiusure di chi ci vive accanto?
2008-09 titolo: IL PRATO ALTRUI testo: Commedia ideata e scritta dalla I F e 2F a. s. 2007/’08 regia: Valente Teresa
Ritenere che la condizione altrui sia migliore della propria; che gli altri non abbiano i problemi e le difficoltà che incontriamo noi: vorremmo essere al posto di quelli che ci sembrano più fortunati, o che essi fossero nei panni nostri…
2009-10 titolo: UGUALE ...E' DIVERSO testo: Commedia ideata e scritta dalla 2I F e 3F a. s. 2008/’09 regia: Valente Teresa
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| Una scena da "Uguale ...è diverso" |
Da un lato le devianze giovanili, i condizionamenti di amicizie pericolose, le fragilità adolescenziali; dall’altro l’importanza dell’istruzione e della cultura come strumenti di emancipazione, e il fascino della poesia. Ma “è solo la lingua che fa eguali. Eguale è chi sa esprimersi e intende l’espressione altrui. Che sia ricco o povero importa di meno”.
2010-11 titolo: SAN BLOBLE' testo: Commedia ideata e scritta dalla 3 F e 4F a. s. 2009/’10 regia: Valente Teresa
Il consumismo, l’edonismo, la diffusa illegalità, la spettacolarizzazione; la pubblicità ingannevole; i danni ambientali generati dall’abusivismo edilizio e dallo smaltimento delle scorie di produzione; i rapporti fra generazioni. Chi “ha potere” agisce senza scrupoli, secondo la logica dell’interesse economico, con la prassi del favoritismo, truffando e mettendo a repentaglio la salute e la vita di chi è entrato a far parte della piccola comunità. Ma è possibile ribaltare la situazione.
2011-12 Titolo: Villa Morgana, commedia ideata e scritta dagli alunni della IV F a. sc. 2010-11 Regia: Teresa Valente
In chiave ironico-giocosa una serie di problemi legati alla nostra società: le difficoltà e i disagi prodotti dalla crisi economica, la disoccupazione, il problema della casa e il tema della legalità. Ma l’apparenza inganna: le cose non stanno come sembra e la storia non finisce come ci si aspetterebbe
2012-13 Titolo: Un fiocco color pervinca, commedia scritta nell'ambito del PON “Produzione del testo”: creazione del testo della classe 1F Regia: Teresa Valente
Un pretesto per mettere in scena i problemi, i guasti, l’inefficienza della sanità e, insieme, la questione della maternità, il desiderio e a volte l’impossibilità di avere un figlio.
