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Concluso il Progetto “COSTRUIAMO IL NOSTRO TEATRO”

Record di premi nell’oblio di tanti

E’ stato l’anno scolastico con il numero più alto di chiamate: due premi per “Un fiocco color pervinca” (Roma, Teatro Quirino e Cesena, Teatro Bonci) ed otto premi per ”Kinaiyahan”. Il livello più alto di attestazioni, come il canto del cigno, nell’ultimo anno di attività. Peccato che sono risultati assenti la cornice di consensi, la partecipazione attiva e la condivisione dei successi; non è stato sostenuto nei fatti l’impegno dei ragazzi-attori e della regista-professoressa. 


I premi e le attestazioni di merito assegnati hanno fatto risuonare il nome del TEDONE per molte volte nelle cerimonie pubbliche di premiazioni. Purtroppo, al contrario di ciò che accadeva per la maggior parte delle scuole che si avvalevano del sostegno di alunni, docenti e dirigenti, le chiamate del TEDONE sono state accompagnate da timidi e neutri consensi e da qualche applauso per una scuola orfana. Anche la presenza sul palco delle premiazioni della solitaria prof.ssa Valente (a prescindere dal tipo di chiamata) rende spoglia la tradizionale foto ricordo che suggella l’impegno ed il merito di tanti. Per fortuna sarà ancora possibile rivedere ed apprezzare lo spettacolo nella versione della Rassegna di Maiori.
Ed ecco il commento della Regista.


ATTIVITA’ TEATRALE DELLA PROF.SSA TERESA VALENTE

A conclusione del progetto teatro 2013-’14 e della mia attività teatrale per il Liceo “Tedone”, mi sembra opportuno rendere conto dei risultati conseguiti.
In quest’anno scolastico il Teatro ha portato alla Scuola dieci riconoscimenti nazionali o internazionali; come si evidenzia di seguito, due riguardano ancora il lavoro dello scorso anno (Un fiocco color pervinca); gli altri otto l’opera Kinaiyahan messa in scena quest’anno.

UN FIOCCO COLOR PERVINCA
Premio miglior studente-interprete 2013 per Alessia De Lucia alla 11° edizione “Premio Michele Mazzella per una drammaturgia giovane” -  ROMA 
Segnalazione del testo al 16° Festival Nazionale del Teatro Scolastico “E.Turroni” (CESENA) con la seguente motivazione:
“Segnalato per la drammaturgia, ironica e giocosa ma profondamente drammatica, elaborata dai ragazzi, sul tema della natalità: una anomalia, il colore del fiocco, né rosa, né azzurro, ma pervinca, fonte di fertilità per un’antica credenza, favorisce una riflessione su antichi desideri e bisogni dell’umanità”

KINAIYAHAN
4°   Rassegna Teatrale “Voci dal Mediterraneo” di Bisceglie
- Miglior allestimento
- Migliore spettacolo

25° Rassegna Nazionale di Teatro Scolastico “Speranze giovani” di Castellana
Premio migliore interprete femminile (per Margherita Gattulli e Giorgia Riccardi)
- Premio miglior testo
- Premio miglior regia
- Premio “Speranze giovani”


3°   Rassegna Nazionale di TeatrEducazione   “AdMaiori”  di Maiori      
- Menzione speciale della giuria con la seguente motivazione:

“Da un incontro casuale tra un gruppo di giovani “tecnologici” e una immaginifica civiltà arcaica nasce una performance ricca di suggestioni surreali. Dialoghi serrati da una parte e frasi volutamente auliche dall’altra creano situazioni di incomprensioni reciproche che porteranno alla riscoperta di antichi valori morali e etici. I ragazzi dimostrano una corale capacità interpretativa, un’ottima padronanza scenica nella gestione dello spazio e partecipano la loro gioia di stare sul palco. Da sottolineare il buon lavoro didattico di elaborazione del testo, vera e propria “scrittura creativa” intesa come processo individuale e collettivo”
20° Rassegna Internazionale Teatro Classico Scolastico di Altamura    
Premio recitazione

           
Il bilancio generale della mia attività registra dunque 15 spettacoli prodotti (10 dei quali con testo creato dagli studenti delle mie classi); 156 repliche degli spettacoli e 54 riconoscimenti nazionali o internazionali.
                                                                                                                                                      Teresa Valente


                               LE ULTIME ATTESTAZIONI


Alla premiazione della Rassegna "Speranze giovani" di Castellana la giuria ha formulato il seguente giudizio sul lavoro teatrale che ha meritato ben quattro premi: Lavoro di notevole spessore rappresentato in maniera allegra; questo lavoro fantasioso e surreale ha messo a confronto due civiltà diverse tra loro e due modi di vivere. L'elemento di congiunzione è dato dall'esaltazione dell'archetipo della grande madre terra che va rispettata ed amata.
Per la partecipazione alla Rassegna Teatrale il Gerione di Campagna l'organizzazione ha espresso il suo giudizio sul lavoro allestito dalla regista e dagli alunni, attraverso il testo che commenta  sul bollettino della Rassegna l'impegno ed il risultato esaltante della manifestazione offerta nella serata. Ed ecco la pagina relativa al nostro spettacolo.